Finalmente l’approccio logopedico che cercavo per mio figlio D., affetto da una sindrome genetica rara che gli causa difficoltà fonologiche importanti, lo rende oppositivo e poco collaborativo soprattutto quando gli si chiede “uno sforzo” in più.
Mamma di D. (14 anni)
Ogni seduta Paolo e Daniela costruiscono una terapia diversa in funzione dell’umore, della collaboratività di mio figlio, che è molto altalenante, attirando la sua attenzione su temi che lui stesso racconta quando arriva (esempio calcio, compagni, cibi preferiti, programmi tv, ecc.) adattando immediatamente l’argomento della seduta per metterlo nella condizione ideale per essere più collaborativo possibile.
Ottenuti più risultati in un anno di fonologopedia che in 8 anni di logopedia tradizionale, perché su di lui l’approccio “da manuale” non è per nulla funzionale. Paolo e Daniela hanno un approccio differente con ogni ragazzo, non è il ragazzo che si adegua alla terapia, ma la terapia che viene creata su misura e si adatta di volta in volta.
Ogni seduta potrebbe essere differente dalla precedente evitando anche la noia della routine….
Ogni seduta porta a casa qualche piccola conquista e sta automatizzando, un po alla volta, il fatto di auto-correggere parole che per anni ha detto in maniera errata, una volta che gli è stato dimostrato che lui è in grado di dire correttamente un suono.
Il percorso è ancora lungo perché alcuni suoni sono ostici da ottenere per lui, ma vedendo i progressi fatti in questo anno, sono davvero fiduciosa.
Anche se tutte le settimane sbuffa per andare perché vorrebbe stare a casa con la sua tanto amata tecnologia, poi va volentieri e sorride sereno dall’inizio alla fine della seduta.
Consigliatissimi!